Salve a Tutti,
eccoci all'ennesima "buona" notizia, come se non bastassero i problemi legati alla Tirrenia (poi ne parleremo) alla Fiat ma soprattutto al lavoro in generale (altro argomento da analizzare), questo Paese deve fare i conti anche con il Costo della Vita.
Ma andiamo con ordine, cos'è il Costo della Vita?
L'Istat, ovvero l'istituto nazionale di statistica, ha il compito periodicamente di analizzare un paniere di beni (scelti in base ai più diffusi nella popolazione) dal quale dovrà estrapolare eventuali variazioni di prezzo nell'arco di un periodo di tempo.
Dal 2009 al 2010 i numeri parlano di aumento dell'inflazione (anche dopo un anno così?!) del 1,3%, che credo possa anche essere digerito, infatti il problema proviene dalle seguenti voci:
Dati da PrestitoBlog.it:
trasporto ferroviario +14,9%; servizi postali +11,2%; assicurazione auto +7%; Pedaggi autostradali +7%; rifiuti urbani +6,4%; servizio idrico +6,2%
Senza analizzarli balza all'occhio un dato ancora più preoccupante, si trattano di voci assolutamente essenziali (o quasi) nella vita di ogni cittadino, e se aumentano come hanno fatto senza che il Paese effettivamente "cresca" (economicamente) risulta ovvio fare considerazioni più preoccupanti sul grado di impoverimento della famiglie.
Che altro dire, bisognerà cercare di puntare sul fattore concorrenza là dove è possibile farlo (come assicurazioni ecc.) per limitare i danni...
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